L’affitto ad uso diverso dall’abitativo è in un certo senso un mondo a sé.
Riguarda beni strumentali allo svolgimento di un’attività – negozi, uffici, laboratori – e qui dunque viene meno la componente emotiva che è invece sempre presente, in forma più o meno evidente, nei contratti ad uso abitativo.
Per gestire al meglio l’affitto di queste proprietà, è senza dubbio importante conoscere la normativa di riferimento (Legge 392/78) e gli istituti particolari da questa previsti – indennità per la perdita dell’avviamento, cessione d’azienda da parte del conduttore ecc..
È anche opportuno, considerando il particolare momento economico, esaminare con obiettività i punti di forza e di debolezza del proprio immobile, adoperandosi per incrementare i primi a scapito dei secondi.
Trattandosi di immobili destinati allo svolgimento di attività professionali, l’approccio del conduttore è puntiglioso e razionale e spesso ci si ritrova a dover gestire problematiche quali il reperimento dei certificati di conformità degli impianti, il certificato di agibilità, la verifica dell’allaccio in fogna, la presenza di bagni a norma per l’accesso ai disabili e altre questioni più o meno complicate da sbrogliare.
È fondamentale dunque giocare d’anticipo, saper prevedere quali documenti ti verranno richiesti, quali temi bisognerà affrontare, in modo da essere in grado di rispondere con prontezza ed efficienza alle necessità tecnico/burocratiche espresse dal conduttore, per velocizzare i tempi di chiusura delle trattative.
Che significa, in soldoni?
Significa che un negozio già a norma e con tutti i documenti in regola, per il quale è facile richiedere una Scia commerciale, ha maggiori chance di essere affittato rispetto ad un altro sul quale l’inquilino dovrebbe investire tempo, soldi ed energie per ottenere i permessi necessari all’apertura della sua attività.
E se è vero che l’apertura dell’attività è un suo problema, è pur vero che la preferenza per un locale – il tuo o quello di un altro – è un tuo problema.
Mettiamo via i falsi pudori e parliamo di affitti come se non ci fosse un domani.
Verità o penitenza? Verità. Tu chiedi, io rispondo.
È un’occasione unica, ce ne rendiamo conto entrambi.