Anche tu fai confusione e parli di canone concordato e cedolare secca come fossero sinonimi?
Beh, sei in buona compagnia: sono concetti che non è facilissimo padroneggiare, a meno che tu non sia un addetto ai lavori.
Come ulteriore scusante c’è da dire che normalmente più le cose ce le spiegano in modo tecnico e dettagliato più ci annoiamo; le sinapsi vanno (giustamente) in sciopero e il risultato è che si capisce poco e quel poco finisce spesso nel dimenticatoio.
Quindi proviamo a fare un po’ di chiarezza in modo diretto e sintetico, stando alla larga dal linguaggio tecnico e usando un paragone visivo che forse può aiutare.
Ogni contratto d’affitto ha due componenti. Come le due facce di una moneta, per capirci.
Ciascuna faccia è completa e definita in sé, ma non è autosufficiente: senza un dritto o un rovescio la moneta non sarebbe tale e non varrebbe niente.
Profilo legale e profilo fiscale di un contratto
La stessa cosa succede con i contratti d’affitto. Solo che, nel caso di un contratto, il dritto lo chiamiamo profilo legale e al rovescio diamo il nome di profilo fiscale.
L’aspetto legale è relativo alle regole del gioco, ovvero le norme a cui devi attenerti quando vuoi stipulare un contratto che ti tuteli dal punto di vista normativo., cioè un contratto grazie al quale puoi far valere le tue ragioni in caso di controversie.
L’aspetto fiscale invece riguarda esclusivamente il pagamento delle tasse, ovvero come e quanto devi versare allo Stato in relazione all’affitto che incassi.
E fin qui mi sembra abbastanza facile, no? Un contratto d’affitto è come una moneta, dicevamo. Una moneta personalizzata.
Quindi per avere il tuo bel “contratto-moneta” devi scegliere cosa incidere sul dritto e cosa scolpire sul rovescio.
Sul dritto del contratto – aspetto legale – puoi metterci una delle tipologie contrattuali previste dalla legge 431/98.
Ad esempio, puoi stipulare un contratto a canone libero, ovvero un contratto per il quale puoi chiedere il prezzo d’affitto che vuoi, vincolandoti però ad una durata di 4 anni + 4.
Oppure, puoi scegliere uno dei 3 contratti a canone concordato, ma in questo caso l’importo che il tuo inquilino dovrà pagare non lo stabilisci tu e nemmeno il libero mercato, bensì delle tabelle di calcolo appositamente predisposte dalle associazioni sindacali dei proprietari e degli inquilini. Quindi, per il dritto del contratto-moneta, puoi scegliere tra 4 possibili incisioni.
Stabilita l’immagine per il recto, devi passare a scegliere cosa vuoi incidere sul verso.
O, per dirla in maniera più seria e professionale…
Una volta definito l’aspetto legale, devi optare per il regime fiscale più conveniente per te.
In questo caso la scelta è più limitata, perché hai solo 2 possibilità: regime Irpef o cedolare secca.
Se scegli il regime Irpef, le imposte che pagherai saranno proporzionali al tuo reddito. Quindi più hai un reddito alto, più l’imposta da pagare sarà sostanziosa. Scegliendo invece la cedolare secca, pagherai un’imposta fissa, indipendentemente dal fatto che tu sia uno squattrinato oppure uno Zio Paperone.
Vedi che non è poi così complicato padroneggiare questi concetti? Basta trasformarli in cose semplici, quotidiane, con paragoni a volte azzardati ma utili per agevolare la comprensione.
Ecco quindi che le possibili combinazioni tra dritto e rovescio saranno:
Contratto | Regime |
---|---|
4+4 a canone libero | regime Irpef |
4+4 canone libero | cedolare secca |
Canone concordato | regime Irpef |
Canone concordato | cedolare secca |
Per adesso, metabolizza questi concetti di base e ricordati d’ora in avanti di visualizzare il tuo contratto d’affitto come se fosse una moneta o una medaglia, così non farai più confusione tra gli aspetti legali e quelli fiscali, tra il dritto del canone concordato e il rovescio della cedolare secca.
E se vuoi approfondire le questioni legali e fiscali in modo semplice e immediato, ma non per questo poco serio, continua a leggere i post di questo blog. Se invece desideri una consulenza personale e scoprire velocemente quale forma contrattuale ti conviene applicare, contattami.